Testo della preghiera per la pace
Facendo seguito alla sollecitazione della Presidenza della C.E.I. che, oltre a chiedere a tutte le Chiese che sono in Italia di unirsi in una corale preghiera affinché si depongano le armi e si promuova ogni azione a favore della pace in Ucraina, il Vescovo di Tivoli e di Palestrina chiede ad ogni comunità parrocchiale, religiosa, e ad ogni uomo e donna di buona volontà di accogliere l’invito a sostenere la raccolta fondi avviata da Caritas Italiana, per far fronte ai bisogni immediati delle popolazioni vittime del conflitto.
In questa fase particolarmente emergenziale è bene non disperdere le azioni ma seguire le indicazioni che la Caritas nazionale fornisce in base all’evolversi della situazione.
Caritas Italiana essendo in costante collegamento con Caritas Ucraina invita a non proporre raccolte di indumenti, medicinali, alimenti di vario genere con l’intento di inviarli nei luoghi teatro del conflitto, stante l’alto rischio e soprattutto l’assoluta incertezza della destinazione finale.
Inoltre, a fianco e a supporto delle Caritas dei Paesi confinanti (Polonia, Moldavia e Romania) chiede di adoperarsi per fare una ricognizione certa delle possibili accoglienze sia attraverso la rete ecclesiale che di eventuali disponibilità di privati. In quest’ultimo caso verrà opportunamente valutata la possibilità di un accompagnamento da parte della Caritas diocesana. Non dobbiamo poi dimenticare che siamo ancora in fase di emergenza sanitaria per cui le Caritas di Tivoli e di Palestrina attiveranno un canale con le ASL locali ai fini di un’eventuale vaccinazione qualora necessario.
Per evidenti motivazioni giuridico/legali, è sconsigliabile proporre ospitalità in famiglie di origine ucraina domiciliate nel nostro territorio che non siano in regola con il permesso di soggiorno. Qualora giungano richieste di accoglienza da parte delle Istituzioni è bene non assumere alcuna iniziativa autonoma e informare la Curia diocesana nelle persone dei rispettivi Direttori Caritas (Sig. Virgilio Fantini, Direttore Caritas Tivoli, tel. 345/1470164, virgiliofantini47@gmail.com; Sig. Fabio Leggeri, Direttore Caritas Palestrina, tel. 392/0052944, direttore.caritas@diocesipalestrina.it).
Alla luce di quanto sopra, il Vescovo Mons. Mauro Parmeggiani invita tutti gli uomini e donne di buona volontà delle Comunità parrocchiali, rettorie, cappellanie e di istituti religiosi ad elevare a Dio suppliche e preghiere per affermare la pace e a partecipare con generosità alla raccolta fondi a sostegno della popolazione Ucraina che indice a partire da oggi stesso ed in particolare da domenica 6 marzo p.v. anche se le raccolte di offerte potranno proseguire fino a quando l’emergenza Ucraina non cesserà. Si fa inoltre presente che il prossimo 20 marzo 2022 – terza domenica di Quaresima, in tutte le chiese, rettorie, santuari della Diocesi di Tivoli e di Palestrina rimane in programma la Giornata della Carità diocesana anche se quest’anno le offerte raccolte non saranno devolute ad opere-segno della Diocesi di Tivoli e di Palestrina ma, recapitate il prima possibile all’Economato diocesano di Tivoli o di Palestrina, saranno devolute per l’emergenza Ucraina (*).
Nel raccomandare a tutti questo gesto di carità e attenzione verso le popolazioni sorelle così drammaticamente colpite, chiedo ai sacerdoti di informare le loro comunità in ordine a queste indicazioni attinte da Caritas Italiana.
La Diocesi di Tivoli e di Palestrina metterà a disposizione dei profughi che giungeranno in Italia alcune strutture diocesane provvedendo a sostenere i costi di ospitalità di quanti saranno in esse accolti. Si chiede inoltre a Parrocchie, enti religiosi, ecc. di segnalare le loro eventuali disponibilità all’accoglienza. Ogni caso sarà trattato, come già esplicitato, con la Caritas Diocesana.
Si ricorda che un cittadino ucraino può circolare in ambito UE senza permesso di soggiorno per 90 giorni salvo proroghe contingenti delle quali informeremo eventualmente successivamente.
Le offerte con CAUSALE EMERGENZA UCRAINA potranno essere devolute o direttamente agli Uffici Economato della Diocesi di Tivoli e di Palestrina oppure tramite bonifico bancario:
Diocesi di Tivoli
Banca Centro Lazio Credito Cooperativo
IBAN: IT49N0871639450000007071823